TRAMA
Billy Summers è un sicario, il migliore sulla piazza, ma ha una sua etica : accetta l'incarico solo se la vittima designata è una persona veramente spregevole. Dopo anni di servizio, ora vorrebbe uscire dal giro, ma gli è stato appena offerto un nuovo contratto, per un compenso vertiginoso. Se accetta, dovrà trasferirsi forse per mesi in una piccola città del Sud degli Stati Uniti, in attesa del suo bersaglio. Come copertura, si fingerà un aspirane scrittore, impegnato a finire il suo primo romanzo.
Billy è un lettore incallito : i suoi autori preferiti sono Thomas Hardy ed Emile Zola, anche e con i clienti finge di leggere soltanto fumetti- perchè meno gli altri sanno di te, meno possono farti del male. Ha accarezzato l'idea di scrivere un libro in più di un'occasione, ma non ci ha mai provato sul serio. Chissà che questa non sia la volta buona.[..]
Cosa potrebbe mai andare storto?
Ovviamente, stavolta, praticamente tutto. Del resto, il migliore dei romanzi è quello di cui non puoi prevedere nesssun giro di trama...
COMMENTO
Un romanzo che dimostra come il Re, come il miglior vino, più invecchia e più regala storie di altissima qualità e livello.
Al netto di una trama abbastanza inflazionata (classico colpo da sicario che finisce male e porta il protagonista a cercare di risolvere le cose), Billy Summers è una storia raccontata in modo sublime che ha chiavi di lettura e spunti di riflessione molteplici.
Il più superficiale è ovvio : è un noir, una gangster story dove Billy Summers, ex reduce della guerra in Iraq decide di riciclare il suo talento come cecchino per i migliori offerenti del mondo criminale.
Gli viene commissionato un ultimo colpo milionario che gli permetterebbe di chiudere con quella vita. Il colpo va a segno ma tutto intorno a Billy non gira come dovrebbe. Tra colpi di scena, tensione che cresce le 550 pagine scorrono via veloci mostrandoci il lato più "maturo" sviluppato in questi ultimi anni da King ovvero quello dello scrittore di noir e di storie di violenza senza inserire troppi elementi sovrannaturali.
Anzi, ci saranno alcuni momenti in Colorado con chiari rimandi a un Hotel bruciato sulle montagne che tutti noi conosciamo bene ma che dimostrano anche la grande sagacia e ironia dell'autore del Maine a guardare al suo passato senza rifiutarlo.
Billy Summers è anche una riflessione sul ruolo della letteratura e dello scrittore : non è un caso l'utilizzo della figura del romanziere che cerca pace tranquillità nella città della provincia americana per scrivere il suo romanzo. Questa copertura, questa finta identità, permette a Billy di muoversi nell'anonimato e preparare l'omicidio con la più assoluta tranquillità.
Letteratura come finzione e strumento di distrazione ma anche di sopravvivenza: Summers non vuole far scoprire il suo viscerale amore per Zola e i romanzieri ottocenteschi nascondendosi dietro una patina di finta stupidità e amore per i fumetti americani. E così nella sua stesura del libro, sogno che riponeva nel cassetto e che per ironia della sorte gli viene regalato da una professione tanto oscura come il sicario, finge ulteriormente con prosa elementare e frammentaria un qualcosa e un qualcuno che in realtà non è. Deve fingere perchè sa di essere controllato dai suoi mandanti ma finge anche per se stesso perchè è questo è il potere delle storie e della letteratura : la capacità di trasformare il mondo che ci circonda, anche noi stessi.
L'alternanza tra lo scritto di Billy e la sua vicenda principale trasforma questo romanzo in numerose scatole cinesi da aprire con curiosità e voglia.
La letteratura poi è catarsi. Lo scritto di Billy diventa autobiografia e flash back sulla sua vita passata, suoi suoi demoni interiori che non è mai riuscito ad affrontare ne a combattere e quelle sudate carte diventano un veicolo originale per caratterizzare il personaggio principale agli occhi del lettore.
Un libro assolutamente da leggere in questo 2021 che gioca sulla solitudine, sull'isolamento (con anche allusioni alla pandemia) ma sul ruolo della letteratura e del romanziere in chiave originale ed ironica. Tra una pallottola ed altra....
Autore : Stephen King
Titolo : Billy Summers
Anno : 2021
Prezzo : Euro 21,90
Editore : Sperling & Kupfer
- Punti di forza : gangster story dal ritmo serrato e senza pause uno Stephen King che crea storie sempre più mature e riflessive senza rinunciare alla dose di violenza e crudeltà che il mondo riserva sempre; riflessione sulla letteratura e sul suo potere taumaturgico e capace di modificare l'universo anche quando le cose non vanno come vorremmo noi ; una delle migliori letture per il 2021 romanzo multistrato dalle molte chiavi di lettura.
- Punti di debolezza : prima parte molto più lenta ma che serve per entrare nel mood e apparecchiare il tutto per l'escalation della seconda parte ; fan di vecchia data del Re potrebbero rimanere delusi da tale sua fatica
- Voto : 8,5

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