Un buon romanzo d'esordio con una trama costruita nella miglior tradizione dei thriller americani fatta di colpi scena e tanta azione.
Un gioco di luci ed ombre dove tutti sembrano colpevoli di qualcosa sullo sfondo di Udine e il Friuli. Luoghi freddi, misteriosi ma sopratutto violenti e carichi di morte.
E' su questo palcoscenico infatti che opera il Teschio, un serial killer con il vizio di filmare le sue "opere" indirizzandole al poliziotto fuori servizio Alex Nero.
Classica figura di eroe tormentato, Alessandro Nero protagonista del romanzo viene rigettato nella mischia proprio da questo serial killer dopo alcuni anni di inattività a causa della morte violenta della moglie e della figlia da parte di un altro serial killer, Il Becchino.
Il romanzo scorre veloce, fatto di capitoli brevi che contribuiscono ad aumentare la tensione mano a mano che si va avanti nella lettura. Una sfilata di personaggi di dubbia reputazione scorre sotto gli occhi di chi legge confondendo le idee e mescolando le carte fino al finale che è una delle poche note dolenti data la repentinità e la poca incisività.
Un altro aspetto che ho trovato esagerato l'utilizzo della violenza : troppo marcata e usata al solo scopo di dare maggiore spettacolarità al tutto. Anche senza quella componente splatter il romanzo avrebbe avuto la medesima efficacia.
Per il resto un buon esordio che lascia aperto un possibile ritorno di Alex Nero in futuro.
Autore : Pierluigi Porazzi
Titolo : L'ombra del falco
Anno : 2010
Prezzo : Euro 7,99 (ebook)
Editore : Marsilio
- Punti di forza : thriller di stampo cinematografico con capitoli brevi, molti personaggi, tanta azione e numerosi colpi di scena.
- Punti di debolezza : finale debole e poco graffiante; la tanta violenza risulta essere eccessiva e poco funzionale alla tensione che si crea già bene con il gioco di sospetti della trama.
- Voto de L'angolo del nero : 6
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