Evan Smoak entra di diritto in quella schiera di ragazzacci e ragazzacce tanto fuori di testa da diventare leggende.
Un eroe solitario dal passato duro che decide di mettere a disposizione il suo talento eliminatore al servizio dei più deboli. Una chiamata al suo telefono cellulare, una richiesta di aiuto e lui interviene dove la legge non può arrivare. Un talento che prima era al servizio esclusivo del governo americano e che ora rischia di diventare un tantino scomodo.
Come nel più classico degli action thriller, il predatore diviene preda nel suo habitat naturale. Il sistema di case sicure, delle sue leggi (chiamate personalmente Comandamenti) viene a cadere pezzo dopo pezzo e i nemici sembrano essere sempre un passo avanti al nostro anti eroe. Il gioco di specchi, gli intrighi e i tradimenti accompagnano il lettore per le trecentocinquanta pagina senza annoiarlo minimamente. Ho trovato come unica pecca forse il capo degli antagonisti un tantino stereotipato e la sua uscita di scena improvvisa e priva di tensione rispetto a tutto l'impianto del romanzo.
Una lotta per la sopravvivenza che metterà a dura prova il protagonista rendendolo vulnerabile ma anche una scheggia impazzita dentro un sistema da lui stesso creato di regole ferree e dogmi. Perché citando la dedica dell'autore "..a chi riscrive le regole, ai giustizieri senza padrone ne legge..Per essere stati cosi sbagliati da diventare leggenda".
Ovviamente ci aspettiamo di rivedere Smoak in altre avventure e la sua saga è stata già bloccata per una trasposizione cinematografica (sceneggiatura dello stesso Hurwitz).
Autore : Gregg Hurwitz
Titolo : Orphan X
Anno : 2016
Prezzo : Euro 9,90
Editore : Bookme
- Punti di forza : ritmo forsennato e scene d'azione al cardiopalma ; eroe solitario che inizia a rivalutare tutto se stesso e si rimette in gioco durante il corso del romanzo ; atmosfera perfetta da action thriller con i canoni rispettati in ogni suo aspetto
- Punti di debolezza : antagonisti non all'altezza del carisma e delle sfaccettature del protagonista
- Voto de L'angolo del nero : 6,5

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