sabato 13 febbraio 2021

Piergiorgio Pulixi - Un colpo al cuore



Un romanzo che gioca con i lati oscuri di tutti noi e in cui la condanna delle efferate gesta del villain di turno cozza con una empatia subliminale pericolosa ma condivisibile.
Con numerosi e ben dichiarati rimandi cinematografici alla figura del Joker, simbolo della follia del caos e dell'anarchia totale, Pulixi costruisce un thriller nostrano che nonostante le oltre cinquecento pagine si divora in pochissimo.
"Il caos è equo.." diceva Heath Ledger sghingnazzando dietro quel trucco marcio al suo amico Due Facce nell'ospedale di Gotham City, e forse, solo il caos può salvare una giustizia che sembra sorridere solo e soltanto ai malfattori  che tra prescrizioni e cavilli  legali la sfangano sempre.
Il prodotto del caos è il Dentista : demoniaco Arlecchino che stacca i denti a stupratori, giudici corrotti, persone senza scrupoli, donandoli alle vittime delle ingiustizie. 
E questo è solo il primo passo dentro l'incubo.
Dopo la punizione avviene il giudizio: gogna mediatica condita da video violenti, votazione on line trasformando internet nel tribunale del popolo ed esecuzione in caso di risposta affermativa. Lauree in Giurisprudenza buttate nel water e 60 milioni di telefonini trasformati in giudici e carnefici.
Giustizia e Vendetta diventano concetti molto labili in questo romanzo : l'autore è molto bravo a giocare con questi sentimenti ricreando un perverso sentimento di non totale condanna nei confronti del villain (in passato anche Truman Capote con il suo capolavoro A Sangue Freddo fece lo stesso).
Pensate solo se vi avessero stuprato una figlia minore e dopo anni di attesa che la giustizia facesse il suo corso vi sbattessero la porta in faccia dicendo che il condannato non può essere perseguibile per soppraggiunta prescrizione. 
Il romanzo è intriso di rabbia a più livelli nei confronti della giustizia e dei suoi tempi pachidermici che spesso e volentieri privano le persone non solo della Giustizia con la G maiuscola ma della speranza di un mondo migliore. Perchè poi questa Giustizia assume forme distorte come il Dentista o come gli stessi media che lucrano su tali violenze e dolori gettando benzina su sentimenti che come braci vivono sotto la cenere. L'odio e il caos non dovrebbero mai prevaricare ma sono combustibili e medicine che anestetizzano facilmente il dolore.
Vito Strega, Mara Rais e Eva Croce lo sanno bene. Il tre personaggi che si opporranno a questo maremoto di follia portano tutti e tre ferite profonde facili da lenire assecondando il Dentista e la sua follia. Ma il populismo si batte anche stringendo i denti. I tre personaggi che abbiamo avuto modo di apprezzare anche in altri romanzi di Pulixi conoscono bene l'oscurità e cosa vuol dire viaggiarci dentro. Tre viaggiatori del buio che ci porteranno all'inferno nella speranza di vedere le stelle uscito dal sottosuolo dell'orrore.
Ho apprezzato anche molto questo romanzo e come il precedente L'Isola delle Anime perchè sono romanzi di Colore : un colore dato dalla musica (Strega è appassionato di Blues mentre Croce è una Rossa rock and roll) ma anche un colore dato dagli ambienti dove i nostri si muovono (la Sardegna brilla con il suo mare color zaffiro e con il sole che illumina le vie di Cagliari). Tuttavia questi colori creano un bellissimo contrasto con l'oscurità dei personaggi, con la violenza efferata e con la freddezza del sistema dei media.
In conclusione, un colpo al cuore(e capirete leggendo il libro il perchè di questo titolo), è un bel thriller in cui si cerca di analizzare il Male attraverso un controverso punto di vista portando anche al risultato finale che molto spesso l'idea, il progetto perverso ed il Male stesso sopravvivono sempre e comunque e che le persone sono solo veicoli e meri interpreti di tale idea...
Da leggere.


Autore : Piergiorgio Pulixi
Titolo : Un colpo al cuore
Anno : 2021
Prezzo : Euro 19,00
Editore : Rizzoli 



  • Punti di forza : thriller cinematografico dal gran ritmo, dalle scene di impatto che non disdegna la giusta dose di violenza senza filtri; rilettura in chiave italiana di temi e scene tratti dagli ultimi film del Joker, simbolo di caos e follia umana portata all'estremo; Personaggi ben strutturati nonostante qui la caratterizzazione passi in secondo piano rispetto all'azione, all'impatto visivo e ai temi trattati

  • Punti di debolezza : non rilevanti

  • Voto de L'angolo del nero : 7,5



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