TRAMA
La paura può trasformare il risveglio nel peggiore degli incubi. Questo il tipo di angoscia di cui si nutre lo psicopatico che ha tolto il sonno agli abitanti di Manhattan. Scivola negli appartamenti nel cuore della notte, sposta qualche oggetto, osserva la vittima dormire. Poi se ne va. I segni del suo passaggio sono quasi impercettibili: nessuna violenza fisica, solo lievi manomissioni dello spazio con cui si appropria dell'intimità altrui, sconvolgendola. Si fa chiamare il Fabbro, ed è in grado di violare qualsiasi serratura. Scassinare, per lui, è arte e ragione di vita. Un'ossessione al servizio di un gioco perverso che la polizia di New York non sa decifrare. E per calarsi nelle profondità impastate di follia di una mente criminale, ancora una volta, non c'è nessuno come Lincoln Rhyme, chiamato a investigare insieme ad Amelia Sachs, moglie e inseparabile collega. Ma le indagini subiscono una battuta d'arresto quando Rhyme, finito sotto accusa per errori commessi in un caso precedente, viene sollevato dall'incarico con effetto immediato. Ci vorrà ben altro, tuttavia, per tenere lontano dall'azione il miglior criminologo sulla piazza.
Il visitatore notturno è un thriller dal meccanismo perfetto, una sequenza ininterrotta di colpi di scena e cambi di trama, una narrazione chirurgica e abbacinante degli abissi dell'animo umano con cui Deaver riconferma tutto il suo genio.
COMMENTO
Dopo molti anni mi torna nelle mani un romanzo di Deaver con protagonista Lincoln Rhyme e posso affermare che lo scrittore americano rimane sempre una certezza. Quattrocentrosessanta pagine che si divorano in poco tempo, solido thriller capace di tenere il lettore incollato alla pagina grazie ai continui cambi di prospettiva tra i protagonisti della storia e il villain di turno, Il Fabbro. Moderno Sherlock Holmes newyorkese, Rhyme dovrà affrontare l'ennesima sfida lanciatagli da un fenomeno che scassina ogni tipo di serratura e gode nel violare le vite altrui solo per vedere il panico negli occhi di quest'ultime.
Ad incasinare il lavoro di Lincoln ci saranno anche i politici che lo porteranno ad investigare oltre i limiti del consentito.
Colpi di scena a raffica, intrecci di vario tipo anche investigativi con varie indagini e una galleria di personaggi ambigui sono tutti ingredienti che lo "chef" Deaver dosa con sapiente maestria ed esperienza per tenere il lettore sulla graticola. Una ricetta ben consolidata negli anni che non delude mai e che soddisfa gli amanti della serie.
Unico mio consiglio : il romanzo è scritto per esser letto da subito, ma per apprezzare al meglio alcuni rimandi e alcune tecniche (prima fra tutte "la Griglia" che Amelia Sachs percorre per raccogliere le prove) conviene partire dal primo romanzo, Il collezionista d'ossa.
Per il resto thriller d'alta qualità e divertente.
Titolo : Il visitatore notturno
Autore : Jeffery Deaver
Anno : 2021
Prezzo : Euro 19,00
Editore : Rizzoli
- Punti di Forza : tutti elementi di un solido thriller, confermati i punti cardine della serie di Rhyme, ritmo veloce con continui cambi di prospettiva tra protagonisti e villain
- Punti di debolezza : non presenti, consiglio però di iniziare dal primo volume per approcciarsi meglio alla serie
- Voto de L'angolo del nero : 7

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