Charlie Huston - L'arte di cancellare la morte

Un libro veramente delirante e assurdo. L'arte di cancellare la morte di C. Huston è tutto quello che ci si può aspettare dalla narrativa pulp. Un concentrato narrativo che miscelato produce una storia dalle tinte forti, dai dialoghi acidi e cattivi con il classico protagonista ultra sfigato che si ritrova per sbarcare il lunario a lavorare nel Clean Team, una azienda addetta alla pulizia delle scene dei crimini violenti cancellando ogni traccia, dalle macchie di sangue in poi, con vera e propria attrezzatura personalizzata. 

La trama è talmente assurda che per il lettore è anche difficile tenere il passo, dovuto anche a uno sviluppo narrativo strutturato per immagini e non con una certa linearità, chiedendo massima concentrazione da chi tiene il libro.

Se pensiamo che il protagonista Web si ritroverà in un giro di contrabbando di mandorle (si avete capito bene, mandorle) gestito da un Cowboy ultra violento beh, capite bene che siamo di fronte ad un libro che mette a dura prova chi ama i generi classici. Ma è proprio questo che rende questo romanzo unico : il fatto di essere talmente fuori dagli schemi da stupire il lettore.

Commedia nera, noir, thriller tutti i generi confluiscono in questo libro corredato da una galleria di personaggi indimenticabili : il padre di Web, sceneggiatore fallito, Chev, il suo migliore amico tatuatore fino ad arrivare a Jaime e Soledad..

Un libro che sconsiglio a chi non voglia imbarcarsi in un'avventura assurda. Però, ancora una volta, bisogna ringraziare il marchio Revolver per portare in Italia titoli di assoluto interesse che battono sentieri della letteratura ancora poco battuti.

Autore : Charlie Huston

Titolo : L'arte di cancellare la morte

Anno : 2014

Prezzo : Euro 16,00

Editore : Revolver (Edizioni BD)

• Punti di forza : un pulp  nel vero senso della parola : narrazione per immagini come uno specchio frammentato, personaggi caricaturali, dialoghi acidi e cattivi dal ritmo veloce

• Punti di debolezza : mette a dura prova il lettore per l'assurdità di dialoghi e delle situazioni della trama ; anche la narrazione pretende per ritmo e successione di immagini estrema attenzione e mai cali

• Voto de l'angolo del nero : 6,5