giovedì 6 agosto 2015

Greg Iles - Una faccenda privata



Primo libro che leggo di Greg Iles con luci ed ombre. Partendo dagli aspetti positivi sicuramente un libro che partendo dalle situazioni che possono capitare nella vita di ognuno di noi (un adulterio da parte della persona che si ama) costruisce una trama che regge agli occhi del lettore mantenendo un buon livello di tensione nonostante la mole di pagine.
Si crea empatia verso tutti i personaggi del dramma famigliare sia dal lato dell'adultera moglie Laurel sia nei confronti del giovane Dott. Warren Shields che vede crollarsi il mondo addosso senza possibilità alcuna di poter reagire alla corrente di tale fiume che lo sta risucchiando. Perché oltre le corna altri problemi di natura giudiziale affliggono il poveretto...
I due personaggi su cui poggia tutto il thriller sono ben delineati con la loro giusta dosa di luci ed ombre da renderli agli occhi del lettore reali e credibili. Meno realistico il maggiore Danny McDavitt,  l'amante di Laurel, eroe (quasi) senza macchia e senza paura e persona definibile come "il buono" del romanzo.
Il thriller poi, vive un effetto scatenante come un sasso lanciato in uno stagno. L'evento scatenante provoca delle reazioni a catena sempre più ampie e imprevedibili. 
Solo che, a mio modo di vedere, essendo un romanzo ad ambientazione casalinga preponderante, avrebbe avuto maggiore riuscita sfrondando di almeno un centinaio di pagine non riducendolo nella seconda parte alla classica situazione tipicamente americana da negoziatori fuori e psicodramma dentro. 
I vari finali poi, sono comunque abbastanza "telefonati" poiché la vicenda già a tre quarti del libro si incanala su binari ben definiti. Avrei forse calcato la mano sul dramma famigliare mantenendo il punto di vista all'interno della casa invece di oscillare tra le due fazioni (poliziotti e famiglia). In questo senso l'uscita di scena prematura ( non vi spiego per quali motivi) del collega di Warren, Kyle Auster, ha forse costretto l'autore a percorrere questa strada. Ma questo è solo la mia opinione personale.
Nel complesso comunque un'opera sufficiente che da un idea originale  sfocia in alcuni luoghi comuni che lo rendono un thriller abbastanza ordinario. 

Autore : Greg Iles
Titolo : Una faccenda privata
Anno : 2010
Prezzo : Euro 11,50
Editore : Piemme



  • Punti di forza : personaggi principali ben definiti e reali ; idea originale di sviluppo del dramma all'interno di un nucleo famigliare

  • Punti di debolezza : la seconda parte con l'entrata in scena della polizia l'ho trovata un modo per diluire la pillola e allungare il romanzo; alcuni personaggi sono poco credibili; finale abbastanza prevedibile

  • Voto de L'angolo del nero : 5,5



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