Vincitore dello Scerbanenco 2015, Cosa resta di noi è un romanzo splendido per scrittura, per trama e per temi trattati. Un vero e proprio noir, un viaggio triste nella parte oscura di ognuno di noi dove pallottole che volano e morti ammazzati non ce ne sono ma una vittima c'è comunque. Il matrimonio fra i due protagonisti.
Usando il punto di vista del marito, Simi ci accompagna nel naufragio del matrimonio tra Edoardo, gestore di un bagno in Versilia e la moglie Guia, scrittrice che riversa tutta la sua frustrazione nel romanzo di un tempo diverso ma sopratutto di un desiderio diverso.
Una famiglia all'apparenza perfetta : ricca e indirizzata verso il successo lei, operoso disponibile e soprattutto innamorato lui. Peccato che in quest'idillio la crepa che scava lentamente un baratro sia un desiderio. Un figlio. Che non arriva. Edoardo e Guia mettono tutte le loro energie e pensieri per raggiungere questa chimera inafferrabile. E lentamente ma inesorabilmente questa crepa diviene voragine. L'amore svanisce e diventa lavoro, programmazione. L'emozioni svaniscono mentre il buco nero inghiotte i due protagonisti. In questo ciclone di distanze Edoardo conosce una donna durante i lavori di ristrutturazione del bagno. Un fugace contatto, un momento di ritorno alla vita ma che accentuerà solamente l'unica cosa che resta. L'assenza. Quella fisica ma anche sentimentale.
Attraverso i mesi più freddi dell'anno (la vicenda parte da Settembre per finire a Maggio) Simi ci regala una Versilia inedita, fatta del freddo del mare e delle spiagge senza ombrelloni metafora dell'anima delle persone che vengono tratte in trappola dall'annullamento delle situazioni che circondano e schiacciano. Uno splendido romanzo che ha vinto con merito il premio Scerbanenco 2015 e che consiglio vivamente di leggere.
Autore : Giampaolo Simi
Titolo : Cosa resta di noi
Anno : 2015
Prezzo : Euro 14,00
Editore : Sellerio
- Punti di forza : scrittura evocativa che scorre come un fiume in piena ; il punto di vista utilizzato rafforza i meccanismi psicologici e amplifica il punto di rottura e la distanza tra i due protagonisti; la Versilia d'inverno è l'ambiente perfetto per trasmettere la freddezza di un'anima che si inaridisce.
- Punti di debolezza : per chi non ama i romanzi lenti e introspettivi tenersi alla larga.
- Voto de l'angolo del nero : 7

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