Ti svegli in una stanza che non è quella di casa tua. Non ricordi nulla della sera precedente. Peccato che in mano hai un coltello insanguinato. Accanto a te c'è il cadavere di una donna sconosciuta. E nel bagno immerso nella vasca quello di un uomo. Il tutto con la porta chiusa del bagno dall'esterno e la porta dell'appartamento chiusa dall'interno. Tutti gli indizi remano contro Walter Pioggia, protagonista del romanzo.
Con Lo specchio nero Morozzi rilegge il delitto della camera chiusa (Edgar Allan Poe docet) portandoci tra le vie della sua Bologna non lesinando una critica al mondo letterario e al mondo dell'editoria. Realtà ed immaginazione corrodono i loro labili confini portando un turbinio di emozioni pagina dopo pagina. Una settimana tra il passato misterioso e il presente con un delitto da risolvere per il buon Walter. Un esplorazione del proprio Io alla ricerca di risposte come frammenti di uno specchio rotto. Il ritmo di scrittura è veloce, secco e il lettore non si annoia mai fino al finale. Conclusione un po repentina, anche cervellotica per la risoluzione del romanzo che comunque risulta nel suo complesso solido e coerente.
Autore : Gianluca Morozzi
Titolo : Lo specchio nero
Anno : 2015
Prezzo : Euro 18,00
Editore : Guanda
- Punti di forza : ritmo serrato e veloce, Bologna diviene un teatro degli orrori come la testa e i meccanismi psicologici di Walter; originale rivisitazione di uno dei temi più classici del giallo
- Punti di debolezza : finale precipitoso e cervellotico.
- Voto de L'angolo del nero : 6
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