Un libro molto divertente con una protagonista femminile fuori dai soliti canoni convenzionali.
Attraverso un diario ripescato dal figlio, ripercorriamo le gesta e le sensazioni di una donna che voleva rompere le regole dell'epoca(basti pensare alla sua voglia di imparare a tirar di boxe e usare il coltello) e mettersi contro tutti coloro che le hanno generato qualche torto o sopruso. Molto azzeccata la scelta di narrare su due piani temporali differenti : il primo, il presente dove vediamo Black Stiletto anziana, afflitta da Alzheimer mentre il passato racchiuso nel suo diario ci disegna una donna attraente, emancipata che lotta contro la mafia ma che nasconde un dolore immenso e una ferita ben difficile da rimarginarsi. Una ferita che è alla base del sentimento più classico di ogni romanzo d'azione o di eroi : la vendetta.
Mentre vediamo Black Stiletto scazzottare nel passato saltare tra i palazzi di New York degli anni Cinquanta nel presente i pericoli per lei non sono finiti...perchè per ogni azione deriva una conseguenza. Anche a distanza di decenni e la vendetta, e BS lo sa bene, è un sentimento che non scomparirà. Mai.
La buona riuscita di tali romanzi (e questo è veramente ben riuscito) è la bravura dell'autore a fondere le sensazioni di due generazioni diverse (il figlio di BS e BS stessa) con una prosa che descrive e dipinge i luoghi dove l'azione si svolge in maniera fluida e netta.
In sostanza aspettiamo con ansia i prossimi romanzi qui in Italia.
Autore: Raymond Benson
Titolo : Black Stiletto
Anno : 2014
Prezzo : Euro 16,50
Editore : CentoAutori
- Punti di forza : fusione tra passato e presente e utilizzo originale del metodo del diario per lo sviluppo della vicenda; eroina dai tratti originali e ben definiti difficilmente dimenticabile; azione serrata e prosa scorrevole a sostenere il tutto
- Punti di debolezza : non rilevanti
- Voto de L'angolo del nero : 6,5

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