L'uomo di casa è uno di quei romanzi che ti riconciliano col piacere di leggere e l'amore che si ha per un genere che, maneggiato con cura e abilità, provoca ancora forti emozioni.
Romano de Marco, in poco più di trecento pagine lo dimostra senza riserve.
Discostandosi dalla sua precedente produzione che aveva una spiccata componente "action", l'autore rimescola le carte portando la componente psicologica di perenne tensione tipica del thriller in primo piano. Echi di maestri americani come Linwood Barclay, Jason Starr e Brian Freeman si possono intravedere nelle righe di questo romanzo ambientato non a caso in un paradiso urbano come Vienna, Virginia, zona residenziale opulenta a due passi dai centri del governo statunitense.
Ma ogni Eden ha il suo serpente strisciante e a turbare la quiete di Vienna ci pensa un brutale omicidio di un suo concittadino trovato con la gola sgozzata e le braghe calate in un quartiere di periferia.
Che cosa nascondeva Alan Sanford, la vittima? Che cosa cercava? Ma soprattuto, chi era? Queste sono tutte domande che iniziano a frullare nella testa di Sandra, protagonista di questo lento incubo che come un serpente stritolerà la sua mente. Usare come personaggio principale la giovane logopedista vedova è stata un'altra trovata originale : il punto di vista femminile dato al romanzo permette un'analisi totalmente nuova nella produzione dell'autore dei meccanismi psicologici, del rapporto conflittuale con la figlia Devon e della paranoia che cresce pagina dopo pagina.
A completamento di questo c'è anche l'intrecciare la vicenda presente dell'omicidio collegandola con un altro efferato delitto avvenuto trent'anni prima : il ritrovamento di sei bambini morti sepolti dentro il giardino di una casa in periferia a Richmond. Con la colpevole, ribattezzata la Lilith di Richmond, ancora libera.
Come da copione, le due storie arriveranno ad un punto di contatto fino all'incredibile finale che spiazzerà completamente il lettore come nella migliore tradizione dei colpi di scena per capire chi era L'uomo di casa...Un marito perfetto o un uomo con un segreto, un lato oscuro mai rivelato?
Solo leggendolo potrete scoprire la verità.
Romano de Marco dimostra ancora una volta di essere un ottimo chef che sa mescolare gli ingredienti base per regalarci storie sempre coinvolgenti ma sopratutto, e non è scontato, ben scritte.
Autore : Romano de Marco
Titolo : L'uomo di casa
Anno : 2017
Prezzo : Euro 17,50
Editore : Piemme
- Punti di forza : colpi di scena dosati al punto giusto, storia originale con finale spiazzante e disturbante, la scelta del punto di vista femminile risulta essere vincente e convincente, Sandra personaggio credibile e vero, scrittura essenziale, diretta ed evocativa; non fa assolutamente rimpiangere i maestri americani anzi...
- Punti di debolezza : non rilevanti
- Voto de L'angolo del nero : 8

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