martedì 12 settembre 2017

Antonio Manzini - Pista Nera



Trascinato dalla verve del suo autore e da uno dei migliori attori del panorama italiano, Marco Giallini, ho deciso di iniziare la serie che ha come protagonista il vicequestore (mi raccomando non chiamatelo Commissario se no si incazza!) Rocco Schiavone. 
Bisogna ammetterlo questo primo romanzo dal titolo Pista Nera è costruito in maniera semplice ma efficace. Già dal titolo si gioca col doppio senso fra il colore usato per sottolineare la difficoltà delle piste da sci e il tipico colore che denota l'omicidio e la morte. Il tutto viene stemperato da un personaggio che è un vulcano di romanità amalgamato a una serie di sfaccettature che è difficile trovare in un tutore della legge.
Rocco è infatti irascibile, corrotto, donnaiolo, amante delle canne e pieno di quel sarcasmo al vetriolo che lo rendono un personaggio tridimensionale ed indimenticabile. Perché il vicequestore Schiavone  oltre a questo è anche un tutore dell'ordine molto in gamba nonostante i metodi "ortodossi" di applicazione della legge.
Un ulteriore elemento che ho trovato efficace e che si sposa con la linea editoriale Sellerio (vedi Camilleri) è l'essenza di romanità che permea tale personaggio in ogni gesto, in ogni parola o azione in totale contrasto con l'ambiente che lo circonda. Perché Rocco è fuoco e Aosta ghiaccio puro.
Due poli opposti che faticano a stare in contatto come le sue adorate Clark's che ad ogni passo vengono ingoiate dal freddo e dalla neve.
E quando Rocco viene svegliato nel cuore della notte perché su in quota viene ritrovato un cadavere di un uomo sotto i cingoli di un gatto delle nevi "...la rottura di coglioni  di decimo grado cum laude..." è servita.
La forza di questo libro è proprio la capacità del personaggio di accentrare in toto l'attenzione del lettore facendo passare in secondo piano l'aspetto poliziesco del romanzo arrivando a una soluzione della vicenda anche in maniera repentina e brusca come una discesa di una pista da sci.
Ci vengono presentati poi alcuni personaggi come Italo, la sua spalla nell'indagine  e anche in piccoli lavoretti "extra" e Sebastiano, un personaggio abbastanza fumoso che rappresenta il contatto con il passato con Roma e con quel lato oscuro di Schiavone che verrà sviscerato nel corso dei romanzi.
In conclusione un romanzo scorrevole coerente con la casa editrice che lo pubblica divertente e con un personaggio di cui non si può fare a meno.


Titolo : Pista Nera
Autore : Antonio Manzini
Anno : 2013
Prezzo: Euro 13,00
Editore: Sellerio


  • Punti di forza : Rocco Schiavone

  • Punti di debolezza : il protagonista fagocita tutto quello che sta intorno a lui, il prezzo in rapporto alle ore di lettura può limitare la vendita

  • Voto de L'angolo del nero : 7


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