sabato 20 ottobre 2018

Donato Carrisi - L'uomo del labirinto




L'ultima fatica di Donato Carrisi ci conferma la sua grandissima abilità nel tessere trame contorte che si dipanano solo nel finale lasciando comunque il suo lettore pieno di interrogativi e dubbi. 
L'uomo del labirinto è un continuo gioco di specchi e di vicoli ciechi che, come un vero e proprio labirinto, porteranno il lettore alla scoperta di chi ha imprigionato la povera Samantha per 15 anni.
Un vero e proprio gioco ad enigmi che si struttura attraverso una narrazione di più situazioni : c'è il dottor Green, profiler che viene ingaggiato per scovare nella mente di Samantha gli indizi che porteranno al colpevole e c'è l'investigatore che torturato dal rimorso del caso irrisolto di Samantha si rimette alla ricerca del colpevole consapevole di non aver tutto il tempo del mondo.
L'atmosfera, come tutti i romanzi di Carrisi, è cupa, claustrofobica e asfissiante : non a caso la città senza nome in cui i nostri personaggi si muovono è travolta da un'ondata anomala di caldo che costringe le persone a muoversi di notte, al buio. Tutto questo viene trasmesso al lettore spiazzandolo ma anche coinvolgendolo pagina dopo pagina. 
Il romanzo si divora in pochissimo ed ha tutti i migliori pregi dei thriller di serie A : colpi di scena, ambientazione, ritmo narrativo e una sensazione di continuo disagio trasmessa al lettore che lo coinvolgono in prima persona. Temi come il deep web o un vero e proprio mondo parallelo non ci fanno sentire al sicuro anzi, l'esatto opposto.
Un romanzo da leggere assolutamente che si lega ai precedenti romanzi del filone di Mila Vasquez con continui rimandi a precedenti personaggi o accadimenti. 
Il labirinto ci ha così preso che meriterà più di una lettura per studiare i trick e i suoi trabocchetti...


Autore : Donato Carrisi
Titolo : L'uomo del labirinto
Anno : 2018 (Edizione Tea supereconomici)
Prezzo : Euro 6,90
Editore : Longanesi


  • Punti di forza : ritmo, colpi di scena, continua tensione e senso di disagio creata verso il lettore, nessuna sensazione "salvifica" o di happy ending, personaggi reali e credibili

  • Punti di debolezza : nessuno

  • Voto de L'angolo del nero : 7,5


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