giovedì 29 ottobre 2020

Barbara Baraldi - Sentenza Artificiale




Sentenza Artificiale di Barbara Baraldi è un thriller ad alta densità cyberpunk che non deluderà gli amanti del genere.
Nelle pagine del romanzo che si divora in poche ore troviamo allusioni e rimandi ai capisaldi del genere: Philip Dick da quello letterario e la saga di Terminator come denominatore cinematografico.
Il tema centrale fulcro del libro è la giustizia i suoi tempi ma sopratutto la totale eliminazione del "fattore umano" dalle pronunce del giudice in modo da rendere le scelte dei tribunali perfette ed inoppugnabili.
Ecco che il risultato di questo obiettivo ha il nome di Lexia, intelligenza artificiale che tramite algoritmo decide la sorte in pochi secondi di vertenze giudiziarie dubbie. Ma come tutti i sistemi Lexia ha una falla che Cassia Niro, protagonista tormentata del romanzo individua e che sarà il catalizzatore di tutto perchè da quel momento la poliziotta informatica si disegnerà un mirino sulla sua testa impossibile da eliminare.
Il ritmo è serrato e  l'escalation di azione e tensione sale fino al finale degno di un miglior film di fantascienza (anche se la realtà sta raggiungendo sempre più tali standard).
Un romanzo che diverte ma che fa riflettere chi legge su quanto il genere umano dipenda da tecnologia e dalle macchine. Il prezzo da pagare per avere un mondo più veloce e snello è molto alto e coincide spesso con l'anima e la libertà delle persone che si costruiscono da sole la loro gabbia.


Autore : Barbara Baraldi
Titolo : Sentenza Artificiale
Anno : 2020
Prezzo : Euro 17,00
Editore : Chiarelettere


  • Punti di forza : la scrittura di Barbara moderna figlia delle sue passioni e dell'esperienza anche dal mondo del fumetto (vedi Dylan Dog) permette al lettore di divorare il libro senza mai rifiatare divertendosi e ponendo gli accenti su temi etici che il genere tecno thriller riesce ad esprimere al meglio; Azione quasi cinematografica degna di un film di Ridley Scott o Cameron

  • Punti di debolezza : per il genere non rilevanti libro che si gusta dall'inizio alla fine senza pregiudizi. Per chi mastica tanto questo genere alcuni aspetti forse sono prevedibili ma non minano l'impianto del romanzo

  • Voto de L'angolo del nero : 7




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