I sette killer dello Shinkasen è un pulp di oltre 500 pagine che si svolge come si evince dal titolo su uno dei treni superveloci che tagliano le isole nipponiche. Un intreccio di vicende al limite del surreale, grottesco e violento che per gli amanti del cinema di Tarantino sarà una manna dal cielo. Perchè è ovvio che i protagonisti intrecceranno le loro azioni le loro sfighe fra loro in maniera tanto comica quanto brutale in un gioco al massacro ad alta velocità.
Ci sono anche molti passaggi di introspezione e flash back che cercano di dipingere il lato più psicologico dei singoli partecipanti di questo mortal kombat su rotaia.
Il libro che trova nell'ironia e nei personaggi al limite del comico i suoi punti di forza è invece appesantito da un susseguirsi di eventi che potrebbero essere definiti "piatti" come un allungamento del brodino. Trovo che romanzi da close combat dal sapore fumettistico e con vari punti di vista da assemblare debbano avere una durata in termini di pagine almeno dimezzata (Cito uno su tutti, Uccidere o essere uccisi di D. Swiercyznski, vero capolavoro di genere fuori produzione ma presente nella mia libreria). Anche le stesse scene d'azione mancano di pathos e vengono presentate come fossero previsioni del tempo facendo apprezzare più al lettore le altre dinamiche.
Da questo romanzo poi traranno un film con Brad Pitt e Lady Gaga e forse, la dimensione cinematografica sarà l'ideale per apprezzare al meglio l'idea dell'autore giapponese.
Per concludere, un romanzo che potrà piacere nelle sue parti più weird e comiche ma che forse non ha quel ritmo e spinta che ci si aspetta da prodotti di questo tipo.
Autore : Isaka Kotaro
Titolo : I sette Killer dello Shinkasen
Anno : 2021
Prezzo : Euro 21,00
Editore : Einaudi
- Punti di forza : romanzo con personaggi degni di un film di Tarantino (e lo faranno); situazioni comiche e assurde che rendono la violenza e la tensione leggera, quasi fumettistica
- Punti di debolezza : 540 pagine per un romanzo di questo tipo sono troppe, ammazzano il ritmo e allungano troppo le situazioni non ricreando la giusta tensione per l'arrivo del finale; anche l'azione viene descritta con toni piatti e con poco pathos rispetto alle situazioni ironiche e comiche sviluppate molto meglio
- Voto de L'angolo del nero : 6

Nessun commento:
Posta un commento